PIPPUS
Spettacolo teatrale adatto ad un pubblico misto. Tecnica:
teatro di figura; pantomima; clownerie; mangiafuoco. Pippus
è composto da un’insieme di numeri che prendono in considerazione
ognuno un aspetto tipico del teatro di strada. C’è l’incontro
romantico tra due burattini innamorati, il gioco con il pubblico,
il mimo rivisto e corr/otto con l’ausilio di strani oggetti,
la clownerie e infine il mangiafuoco. Spettacolo sintesi di
una copiosa esperienza di teatranti da strada, mette in risalto
le qualità mimiche degli attori, che si esprimono solo con
i movimenti del corpo e giocano abbondantemente con il pubblico.
Gli attori della compagnia Carota Smith, fondata da Roberto
Caprioli e Roberta De Angelis, operano professionalmente dal
1993 nel settore teatrale. Hanno allestito fino ad oggi spettacoli
dove prevalgono la pantomima e la clownerie e come filo conduttore
di tutte le loro produzioni si può cogliere una nota di surreale,
che li contraddistingue e caratterizza il loro ‘strampalato
teatro’. Con i loro spettacoli hanno partecipato a vari Festival
di Teatro di Strada come “Mercantia” (Certaldo FI), “Domenica
ai fori” (Roma), “La luna nel pozzo” (Caorle VE), Ferrara
Buskers Festival, dapprima come trio “Lampo & Lamponi” e poi
nella formazione attuale. Dal 1996 si occupano attivamente
di Animazione Teatrale, sia con laboratori per ragazzi, che
con corsi di aggiornamento per docenti. Sono autori della
maggior parte dei lavori messi in scena nelle scuole, al termine
dei corsi di A.T. realizzati. In contemporanea all’attività
teatrale hanno sviluppata quella di animatori, che li vede
protagonisti come creatori di scultore di palloncini sia all’interno
di feste private, che in animazioni itineranti come cortei
e manifestazioni di strada. Quando gli impegni glielo consentono
e quando le amministrazioni locali si dimostrano sensibili,
organizzano eventi culturali come, “I Saltimbanchi, giornata
del teatro di strada” Civita Castellana, VT (1994), “C’ellanotte
Cucombra”, Rassegna di Teatro Comico, Musica e Cabaret Fabrica
di Roma, VT (1997) o “Facciamo cabaret” Civita Castellana,
VT (2000).