E’ proprio il timbro vocale, suono di antica sapienza da cui Castrignanò ha attinto accanto ai grandi Cantori, il tratto unificante che colora della stessa intensa emozione ogni brano, dalla malinconia delle serenate alla dolcezza delle nenie fino all’esplosione ritmica della Pizzica Tarantata. Travolgente, essenziale. Rivivrà sul palco tutta l’emozione racchiusa nell’ultimo album Mara la Fatìa grazie voce di Antonio, che qualcuno definisce “strappata alla memoria degli ultimi alberi di canto” e alla Band d’eccellenza che lo sostiene. Mara la Fatìa è un progetto che si nutre del Suono di una terra antica e arcaica, delle sue delicate sfumature e dei suoi colori più intensi ma che volge lo sguardo al futuro affrontando la realtà del nostro tempo, generando un’identità musicale riconoscibile e caratterizzante. Una nuova occasione, in un grande Festival, per essere travolti dall’incontenibile energia ed emozione di cui l’Artista è tramite e interprete, di cui la Terra è origine e madre. CONSIGLIATO: PER TUTTI