Laurent Bigot, compositore e musicista di Grenoble, da tempo si interessa alle relazioni che la musica può creare con altre discipline artistiche, nonché con l'ambiente circostante e i temi della vita quotidiana. Per molti anni ha lavorato su oggetti sonori in cui musica e scenografia coesistono, si scontrano o si influenzano direttamente a vicenda.
Nelle sue performance, Laurent dà vita a oggetti inanimati e malleabili, disegna suoni e movimenti insospettati, mettendo in risalto la possibilità di narrarsi attraverso il suono. 

D’un Air Instable mette in scena oggetti monouso, scartati che, come se fossero tornati in libertà, si abbandonano ai loro riti di suoni e gesti, vivono il loro mondo disturbando l'eco del nostro, scoprendo con umorismo la loro ritrovata vitalità. Questa performance è un'incursione condivisa in paesaggi inesplorati in cui la musica è intesa come espressione poetica e sonora della materia animata. I suoni che vanno a creare la composizione che il pubblico ascolta sono generati da un flusso d'aria, controllato da un compressore, e un “mixer” definisce la quantità di tempo di trasmissione di ciascun “strumento”: gli oggetti assumono il ruolo di polmoni e i loro corpi invisibili acquisiscono la capacità di parlare.

1ª NAZIONALE
ETÀ MINIMA CONSIGLIATA +8