La compagnia Alta Gama nasce dall'incontro di Amanda Delgado e Alejo Gamboa, due artisti determinati e devoti che trovano innumerevoli punti in comune e intraprendono un viaggio da fare, imparare e trasformare. È il risultato di un insieme di musica, teatro e circo. Alta Gama è più di una compagnia, è un progetto di vita. Una coppia di clown, sulla loro bicicletta acrobatica. Una coppia che crede nella natura trasformatrice dell'arte. 
Alta Gama è stata selezionata al FIRCO (Festival Iberoamericano del Circo) con la performance PHI, e nel 2020 selezionata dal FOCON della scuola ESACTO-Lido di Tolosa.

Amanda Delgado: si è formata in teatro all'Institut del Teatre (ES), alla Gaiety School of Theatre (IRL) e si è anche formata in canto e musica alla Escola superior de música moderna del Liceu (ES). Amanda ha lavorato come attrice e cantante in diverse produzioni teatrali in teatri come TNC, Teatre Romea, Teatre Lliure. È stata anche formata come performer aerea di culla coreana (“the cradle”) da Yuri Sakalov (ESAC) e Joan Ramon Graell. Ha lavorato in diverse compagnie come Vol-dement, Col-lectiu la Persiana, Cie. PakiPaya, Los2play. Specializzata in ciclismo artistico presso il Centre Régional des Arts du Cirque de Chambéry “Arc en Cirque” (FR) con Fréderic Perrin.

Alejo Gamboa: Si è formato come attore e regista teatrale in Argentina, Francia, Spagna e Italia con insegnanti come Phillippe Gaullier, Antonio Fava o Gabriel Chamé. Ha lavorato come attore con Flaco Suárez (Arg) e con compagnie teatrali da lui fondate come Filipinos Teatro (Arg) e El Taller (Arg). Specializzato in ciclismo artistico presso il Centre Régional des Arts du Cirque de Chambéry “Arc en Cirque” (FR) con Fréderic Perrin.

Incrocio tra circo contemporaneo, teatro e musica, Mentir lo Mínimo trae ispirazione dal movimento minimalista, offrendo al pubblico una performance intima e senza fronzoli. Uno spettacolo che, sotto la sua apparente semplicità, ci avvicina alla complessità dell'accettazione di sé.

È uno spettacolo che cerca di liberarsi di tutto ciò che è superfluo e racconta il viaggio di questi tre corpi sul palco: la donna, l'uomo e la bicicletta, e di come si liberano dei propri strati per arrivare all'essenziale, al minimo. E cos'è il minimo? Il minimo è il corpo in cui vivete e il rapporto che avete con il vostro corpo.
I diversi modi di occupare lo spazio sono ciò che guida il pubblico in questo viaggio sensibile ed emotivo. Sono lo sguardo e l'azione del pubblico a completare l'opera, infatti come nelle sculture minimaliste, questa creazione non è completa senza lo sguardo del pubblico, senza la sua presenza. Per questo, il significato dell'opera d'arte cambia a seconda di chi la guarda.

Mentir lo Mínimo è un’azione culturale. I due artisti partono dal presupposto che la cultura è parte dell'apprendimento sociale e anche dell'apprendimento di sé stessi. Propongono questo materiale per condividere riflessioni e pensieri su alcuni temi presenti nella società di oggi come: l'importanza della bellezza, che cos'è la bellezza e come questo concetto ci fa percepire il nostro corpo. Il soggetto è il corpo di tutti. Gli artisti si interrogano su ciò che socialmente è considerato un “difetto estetico” e sul significato dello standard di bellezza.

Crediti
Un'idea di Cie Alta Gama
Creatori e interpreti: Amanda Delgado e Alejo Gamboa
Regia: Alejo Gamboa
Movimento: Vincent Gomez
Assistenza tecnica: Fréderic Perrin
Costumi: Pilar Aguilar Ruiz
Partitura originale: Pere Vilaplana

Età consigliata: +6.