Gli Spooky Men sono un coro maschile formato nel 2001 nelle Blue Mountains del Nuovo Galles del Sud in Australia, da Stephen Taberner. Spooky Men hanno presto attirato l'attenzione con una sapiente combinazione di canzoni georgiane, bellissime ballate e cover internazionali.

Da allora si sono esibiti in oltre 800 concerti, in Australia (WOMAD Festival, The Great Escape Festival, Woodford, Cobargo, Port Fairy, Blue Mountains e Bellingen), nel Regno Unito e in Europa (Tonder, Cambridge, Broadstairs, Wickham, Camp Bestival, Towersey, Shrewsbury e Edinburgh Fringe Festival, Union Chapel a Londa, St David's Hall a Cardiff, Philharmonic a Liverpool, Colston Hall a Bristol, Sheldonian a Oxford e il Sage Gateshead.

Gli Spooky Men hanno pubblicato sette album: Tooled Up (2004), Stop Scratching It (2007), Deep (2009), Big (2011), The Spooky Man in History (2013), Warm (2015) e Welcome to the Second Half (2019), We’ll Give it a Go (2023).

Nelle performance dal vivo, gli Spooky Men attingono a una combinazione di valori musicali e teatrali sfuggenti e multiformi. Temi e antecedenti degni di nota includono la polifonia maschile georgiana, una battuta sull'uomo come un immenso e ignaro oggetto inutile, sussurri di clown, bouffon e Monty Python e incursioni in un tribalismo di grugniti estremamente piacevole. Il pubblico è invitato prima a sopportare gioiosamente un muro di suono umano, poi a ridere stupidamente, quindi ad avventurarsi in zone di grande tenerezza. Idealmente non è tanto comico quanto esilarante, non tanto scintillantemente perfetto quanto umano in modo profondamente risonante.