Julia è un'artista sonora e performer franco-australiana, rumorista ed inventrice. Emiliano è un musicista e ricercatore appassionato di paesaggi sonori. “Sonic Pic Nic Basket” è la loro prima collaborazione, creata appositamente per l’edizione 2025 di Artisti in Piazza: una performance-concerto che nasce per valorizzare i suoni raccolti durante il progetto SONORIA (promosso dall’Ente Parco del Sasso Simone e Simoncello in collaborazione con Ultimo Punto) e condividerli attraverso un'azione artistica aperta a tutti. 
Le registrazioni del Parco - che siano suoni degli elementi naturali (ruscelli, fonti, vento tra gli alberi, sassi dei calanchi, ecc.), degli esseri viventi (funghi, piante, insetti, uccelli, ecc.) o degli esseri umani (canti e musiche popolari, lavori artigianali, trattori, seghe elettriche...) - saranno campionate e utilizzate nella performance in dialogo con gli oggetti sonori e gli strumenti musicali. Julia ed Emiliano saranno vestiti in maniera scherzosa e parleranno una sorta di grammelot che mescola le lingue con cui di solito parlano tra loro: inglese, italiano, francese. I due artisti partiranno da una canzone popolare del Montefeltro per poi imbastire un'improvvisazione sonora e rumoristica che coinvolgerà anche il pubblico: di tanto in tanto verranno assegnati ad alcune persone del pubblico dei microfoni giocattolo (i microfoni con eco per il karaoke) per parlare, rappare o cantare con gli artisti, e dei dadi, il cui lancio determinerà una serie di scelte per nutrire l'improvvisazione (dalla scelta dello strumento musicale, al numero di persone da coinvolgere in un certo momento della performance, ecc.). Il risultato è un concerto aperto e partecipativo all'insegna dell'incontro interculturale e interspecifico e della meraviglia del suono.

Julia Drouhin è un’artista e curatrice franco-australiana con sede in Tasmania-lutruwita, che esplora l'incarnazione di flussi sonori invisibili che rivelano attriti nella socialità e spostano le consuete modalità di trasmissione attraverso radioscapes, installazioni e performance collaborative. Il suo lavoro, che utilizza registrazioni sul campo, frequenze elettromagnetiche, tessuti e oggetti commestibili, è stato presentato in Europa, a Hong Kong, in Brasile, in Sudafrica e in Australia, oltre che trasmesso in tante radio FM e online.
È fondatrice, curatrice e interprete principale di “Sweet Tribology”, un picnic radiofonico itinerante realizzato da 40 artiste in collaborazione con S.P.A.T. (Sound Preservation Association of Tasmania) che prevede la creazione, l'ascolto e il consumo di dischi di cioccolato, commissionato da LABoral (Spagna) nel 2015, per il quale ha gestito una campagna di crowdfunding che ha ricevuto il sostegno di Crowbar Arts Tasmania. È stata beneficiaria dell'Emerging Curator Program 2016 di Next Wave con Phillipa Stafford in collaborazione con Liquid Architecture per Sisters Akousmatica, un acusmonium ambulante radiofonico di 7 ore con performer donne trasmesso dal vivo in 7 spazi pubblici, che ha ricevuto il premio CBAA Excellence in Music Programming alla conferenza CBAA 2017.

Emiliano Battistini è musicista, ricercatore, didatta e ricercatore di Rimini (Italia). Diplomato in chitarra e in didattica dello strumento musicale, dal 2011 lavora nel campo del paesaggio sonoro a livello nazionale e internazionale con progetti in solo (Dreamscapes) e collettivi (Ground-to-Sea Sound Collective, Paesaggi Migranti, Vin Voix Valais, Spazio RIU Project, Rimini Sound Map) proponendo concerti, installazioni site-specific e workshop (Camminate sonore, Sonus Loci). Vincitore del Prix Giuseppe Englert 2015, ha seguito workshop con Bernard Fort (field recording), Albert Mayr (soundwalk) e Pierre Mariétan (ascolto). Laureato in Semiotica, è Dottore di ricerca (PhD) in Studi Culturali Europei e si interessa di Sound(Scape) Studies, semiotica e polisensorialità.